mercoledì 29 dicembre 2010

ARANCIONE.

Il colore arancione è una delle radiazioni dello spettro che l'uomo riesce a vedere. Si trova tra il rosso e il giallo ed ha una lunghezza d'onda di circa 620-585 nanometri. È lo stesso colore del frutto dell'arancia da cui ha preso il nome; infatti, prima della scoperta di questo frutto, non vi era una nozione precisa di tale colore, che veniva spesso considerato rosso. Per questo motivo sono rimaste nell'uso locuzioni come "pesci rossi", "gatti rossi", "capelli rossi", nonostante questi oggetti appaiano arancioni.

Colore sempre da me detestato, oggi devo ammettere però che ci sono capolavori di tale colore che prorpio non posso fare a meno di amare. Il quadro di Van Gogh (La stanza di Arles), le creazioni di Joe Colombo, ma Il vero colpo di fulmine è avvenuto un giorno davanti alla vetrina di Hermes, forse era lei, ma come un qualcosa di mitologico non saprei dire se era vera o solo immaginazione, La Kelly di uno splendido color arancio. Un sogno.

martedì 28 dicembre 2010

UN VALENTINO NON FA IL MONACO.

Fiera dei miei nuovi stivali e della giacca Valentino ieri sera mi aggiravo per le strade del centro cittadino. Fierezza distrutta in una smorfia.Tale espessione di disgusto è stata quella di un esperto nel campo, così crudele da farmi credere nell'immediato che forse un Valentino non è abbastanza!  Ecco allora  un capo che bisogna avere ed è indiscutibile. LA CAPPA. 
(Cappa - lungo mantello usato anticamente da cavalieri e ecclesiastici.)
(Emilio Pucci)

domenica 24 ottobre 2010

AUDREY DOCET

Dries Van Noten
Il trench è un tipo di impermeabile con cintura su imitazione di quello dell'esercito inglese. Il suo nome viene dall'inglese "trench coat" ossia "cappotto da trincea". Le sue caratteristiche sono: le spalline, l'allacciatura a doppiopetto, il sottogola, la cintura, la falda triangolare sovrapposta all’allacciatura per miglior chiusura. È realizzato in gabardina tradizionalmente color kaki, oggi in molte sfumature e in colori non più legati all'uso militare. È un impermeabile che protegge dalle intemperie ma non dal freddo, perciò va indossato sopra la giacca (o il blazer) o sopra il gilet imbottito.

Eccomi. La settimana della moda milanese è sempre un evento di bellezza primordiale, per noi umani. Questa poi si è resa memorabile per la presenza del mercatino sui navigli. Era la prima volta per me e come una bambina in un enorme negozio di giocattoli ho goduto nel guardare centinaia di meravigliosi pezzi vintage. Anche se non era mio intento, era un dovere omaggiare e un mio diritto avere uno di quei favolosi pezzi. Così non è tardato ad arrivare il colpo di fulmine, era lì appeso tra tanti con un aria talmente chic che in pochi minuti (il tempo di provare, farsi venire qualche piccolo senso di colpa e pagare) era già mio! Un trench o  meglio conosciuto come impermeabile. Si, d'accordo ne possedevo già uno ma intanto è nero e poi H&M non è figo come un negozietto vintage milanese.
Ed eccolo in tutto il suo splendore, certo le mie foto non rendono giustizia al capo ma prometto di migliorare come fotografa.
Aggiungerei che purtroppo la mezza stagione fa finta di esistere o diciamolo pure non esiste più, quindi il trench è uno di quei capi di veloce passaggio. Peccato perchè è davvero favoloso!
NATA